domenica 2 maggio 2021

small sengio rosso

Dati Organizzativi
Mezzi di trasporto: pulmino sociale e auto proprie
Chiusura iscrizioni: giovedì 29 aprile
Luogo di ritrovo: park via Corradini, Este
Ora di ritrovo: 7,00
Rientro previsto: 18,30
Difficoltà: E
Quota max: 1322 metri
Dislivello salita: 650 metri
Durata: 6 ore
Lunghezza: 13 km
Equipaggiamento: giacca a vento o similari, scarponi idrorepellenti, utili i bastoncini.
Presenza acqua: si
Cartografia: Monti Lessini, Tabacco n.59

Accompagnatori:
Gloria Visentin 3408500321
Natassia Calore 3336190303

















georesq






sentiero del sengio rosso

Escursione nel cuore della Lessinia orientale, per il sentiero delle Gosse e per il bellissimo Sengio Rosso.
Qui, la veduta sul Gruppo del Carega è tra le più belle delle Prealpi Veronesi.
Il nome Sengio Rosso deriva dall’Ammonite, mollusco fossile che attribuisce il tipico colore rosso alla roccia.


Itinerario ad anello con partenza e arrivo a Giazza passando dal rifugio Lausen.

L'itinerario inizia dal bellissimo paese di Giazza. Dopo aver parcheggiato si scende, in piazza, si può fare colazione al vicino al ristorante Jetzan (indicazioni per i vari sentieri), si imbocca la discesa, si attraversa il ponte sul fiume Revolto e subito troviamo i cartelli con le indicazioni per il sentiero E5 o sentiero CAI 250.
Si sale su fondo sterrato con vista, molto suggestiva, su Giazza. La strada è una bella mulattiera ben tenuta e mantenuta. Il fondo è buono e si sale con tranquillità e senza particolari problemi.
Dopo alcuni tornanti si arriva davanti ad un tunnel scavato nella roccia circa 2,5 km dal punto di partenza.
Si prosegue sempre salendo tra tornanti e tratti rettilinei e su di un tornante, a sinistra, si trova una roccia sulla quale sono visibili una serie di piccole targhe e statue votive dedicate alla Madonna. Si prosegue fino ad attraversare un ponte, siamo in località "il ponte" a 1241 m di quota.
Proseguendo a camminare in salita, nel bellissimo bosco di faggi, ad un tratto, sulla sinistra prendiamo la deviazione per Rifugio Lausen – Parpari. Ora si cammina su una strada sterrata bella larga e ben curata sempre nel bosco. Si affronta una breve salita e appena il bosco si apre ci si trova davanti uno spettacolo davvero unico. Prati a perdita d'occhio di fronte e sulla sinistra il monte Torla, Campofontana, le Lobbie, la val Fraselle e il gruppo del Carega.
Si affianca malga Norderi quindi si giunge ad un crocevia dove si gira a sinistra fino a raggiungere malga Sengio Rosso, una bellissima costruzione. Si scende e si cammina lungo la carrareccia tra lastre di rosso ammonitico, seguendo i segnavia, in leggera discesa, fino al rifugio Lausen. Dopo la sosta si prende la strada cementata in discesa, alla fine, si svolta a sinistra, su fondo sterrato, fino in località Pozze a 1.059 m.
Si prosegue su strada sterrata fino ad un bivio dove si svolta a sinistra seguendo il segnavia 251 direzione Giazza. Il percorso sale e scende costeggiando alcuni prati ed inoltrandosi nel bosco. Lungo il sentiero, sempre ben tracciato e segnato, si incontrano alcune stele con delle croci ed alcune contrade.
Usciti dal bosco si gode una bella vista sulla sottostante valle e in lontananza Giazza. Si prosegue fino a arrivare in contrada Ferrazza. Si attraversa il ponte sul fiume Revolto quindi si sale lungo le scalette e si arriva al punto di partenza.

 



























 

150 cai